A dua passi da Citylife, in via Buonarroti n.48, si trova una perla del liberty milanese. Si tratta di Villa Faccanoni Romeo.
L'edificio, originariamente noto come Villa Faccanoni, è opera dell'architetto Giuseppe Sommaruga (1911, 1913). Nel 1919 diventò Villa Romeo-Faccanoni in seguito all'acquisto da parte di Nicola Romeo, celebre imprenditore dell'auto e creatore dell'Alfa Romeo.
La palazzina, che comprende più di 30 locali su tre piani, una grande poertineria e un giardino, faceva parte di un trittico del Sommaruga in zona fiera campionaria: la palazzina Galimberti (via Buonarroti), la palazzina Salmoiraghi (via Raffaello Sanzio) e villa Faccanoni, appunto.
La portineria |
Le bellissime decorazioni in ferro battuto di Alessandro Mazzuccotelli |
la portineria |
Nel 1914 la villa venne arricchita con due sculture di nudi femminili, opera di Ernesto Bazzaro: le allegorie della Pace e dell'Industria. Le statue erano originariamente collocate in Porta Venezia, sul portone di Palazzo Castiglioni: quest'ultimo, costruito nel 1903, venne soprannominato "Cà di Ciapp" proprio a causa delle due statue che avevano destato scandalo e per questo Ermenegildo Castiglioni le fece poi smantellare.
le due statue controverse: sono le allegorie della pace e dell'industria |
Dal 1949 la villa ospita una clinica privata: la clinica Columbus gestita dalle Suore Missionarie del Sacro Cuore. Il nome deriva dal "Columbus Hospital" fondato a New York da Francesca Cabrini nel 1894 per soccorrere gli emigrati italiani.